Accesso al Programma
Possono essere Beneficiari del programma i cittadini che si trovano in una delle seguenti condizioni:
Link di Riferimento: Programma Gol |
Istruzioni operative per le aziende proponenti
Il soggetto che propone (Soggetto Proponente) è l’impresa o il gruppo di imprese o il consorzio di imprese coinvolto dalla situazione di crisi. Il Soggetto Proponente, Capofila del Partenariato, individua i soggetti realizzatori (ente di formazione e/o agenzia per il lavoro), tra gli enti accreditati a livello regionale, sulla base delle specifiche linee di attività previste. All’Ente di formazione e all’agenzia per il lavoro viene riconosciuto il ruolo di soggetti realizzatori nell’ambito del Piano di ricollocazione collettiva. Sarà cura dei soggetti realizzatori indicati nel Piano prendere in carico i relativi beneficiari indicati per ciascuna linea prevista. Prima dell’avvio delle attività descritte dal Piano condiviso nell’ambito dei Tavoli di gestione delle crisi, i Beneficiari dello stesso devono svolgere le attività di assessment e adesione al programma presso uno dei Centri per l’Impiego o degli sportelli Spazi Lavoro regionali indicati nel Piano stesso. Nel corso di tali attività gli operatori del CPI o dello Spazio Lavoro interessato avranno cura di informare i singoli Beneficiari sulle attività di interesse previste dal Piano, sugli obblighi che gli stessi sono tenuti a rispettare e sulle relative condizionalità, nonché provvedono a sottoscrivere con il Beneficiario il Patto Unico laddove non ancora sottoscritto.
Link di Riferimento: Programma Gol |
Beneficiari
Secondo quanto disposto dal Piano Attuativo Regionale del Programma GOL Campania nonché dalla Circolare ANPAL N. 1/2023 del 27/10/2023 ad oggetto “ Note di coordinamento in materia di beneficiari del Percorso 5 della Garanzia per l’Occupabilità di lavoratori – GOL.” il percorso 5 di Ricollocazione Collettiva è rivolto ai lavoratori tuttora formalmente occupati, ma potenzialmente in transizione, per effetto di crisi aziendali.
Nello specifico saranno interessati dal Programma:
- · lavoratori potenzialmente in transizione (art 22-ter d.lgs. n. 148 del 2015 ss.mm.ii.);
- · lavoratori di imprese in procedura fallimentare o amministrazione straordinaria (art. co.10 ter del Decreto Legge n. 148 del 1993);
- · lavoratori in CIGS per cessazione (articolo 44 comma 1 e comma 1bis del Decreto Legge 28 settembre 2018, n. 109, convertito, con modificazioni, dalla Legge 16 novembre 2018, n. 130, come modificato dall’art. 1 co. 329 della Legge n.197 del 2022);
- · lavoratori occupati e/o disoccupati, purché coinvolti da procedure di licenziamento collettivo da parte di imprese in crisi (Legge 223/91), avviate e/o concluse entro il periodo di ammissibilità degli interventi finanziati a valere sul PNRR ai sensi del Regolamento 2021/241 del 12/02/2021.
- · lavoratori collocati in cassa integrazione guadagni ai sensi dell’art. 24-bis del decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 148;
- · lavoratori di imprese a cui è stata concessa la proroga del periodo di CIGS per riorganizzazione o crisi aziendale, ai sensi dell’art 22-bis del decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 148;
- · lavoratori di imprese che fruiscono della deroga alla durata dei trattamenti di integrazione salariale, di cui all’art. 44, comma 11- bis,, del decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 148;
- · lavoratori di imprese a cui è stata riconosciuta la proroga della durata della CIGS per le aziende commissariate, di cui all’art. 7, comma 10 ter del decreto-legge n. 148 del 1993;
Sono fatti salvi gli obblighi, ai sensi di quanto disposto dall’art. 25-ter Condizionalità e formazione del D.Lgs. 148/20155, per i lavoratori beneficiari di integrazioni salariali straordinarie (CIGS e FIS), di partecipare ad iniziative formative. In attuazione al citato articolo sono richiamate in questa sede i decreti del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali inerenti le modalità di attuazione delle azioni formative nonché le sanzioni applicabili in caso di mancata partecipazione, senza giustificato motivo fornito dal lavoratore, alle iniziative di formazione e di riqualificazione. In base a tali indicazioni, il Soggetto Realizzatore è tenuto a comunicare al CPI competente, tramite sistema, tutti gli eventi suscettibili di dar luogo a sanzioni nonché assicurare la tracciabilità delle comunicazioni con gli utenti.
Link di Riferimento: Programma Gol |
Avvisi e Documentazione
Link di Riferimento: Programma Gol |
Percorsi
Nell’ambito del Programma GOL, sono individuati cinque percorsi differenziati nei servizi e nelle attività, alla quale i beneficiari vengono assegnati a seguito del profilo emerso dall’assessment:
Link di Riferimento: Programma Gol |
Rete Regionale dei Servizi
- Repertorio Regionale Titoli e Qualificazioni
- Accreditamento delle agenzie formative
- Scuola in chiaro : cerca un istituto
- Avviamenti a selezione di cui all'art.16 legge n. 56/87
- Autoimprenditorialità
- Agenzie per il lavoro
- Centri sperimentali di sviluppo delle competenze
- Centri per l'impiego
- Potenziamento dei Centri per l'Impiego
- Individuazione sedi Centri per l’Impiego
- Spazio Lavoro
- Collocamento Mirato
- Rete Eures