Sistema Duale
Il Sistema duale è una modalità di apprendimento basata sull'alternarsi di momenti formativi "in aula"(presso una istituzione formativa) e momenti di formazione pratica in "contesti lavorativi" (presso una impresa/organizzazione). I giovani, ancora inseriti in un percorso di diritto-dovere all'istruzione e formazione, acquisiscono maggiori competenze per orientarsi meglio nel mercato del lavoro riducendo i tempi di passaggio tra l'esperienza formativa e quella professionale.
Il sistema, ispirato alla cultura tedesca e già applicato con successo nei Paesi del Nord Europa, ha l’obiettivo di rendere più sinergici i sistemi d'istruzione e formazione ed il mercato del lavoro. L’obiettivo è migliorare la qualità ed implementare i processi di riconoscimento delle competenze, adeguare i curricula e favorire il passaggio dei giovani dal sistema dell'istruzione al mondo del lavoro riducendone la disoccupazione.
I tre strumenti principali per attuare questo modello di apprendimento sono:
|
Sistema Duale / Approvazione Linee Guida
Approvate le “Linee guida per la programmazione e l’attuazione dei percorsi formativi - Sistema-Duale - per le annualità 2023 - 2026 e successive”.
Link di Riferimento : Sistema Duale
|
Sistema duale
Il Sistema duale è un modello formativo integrato tra scuola e lavoro che, creando un rapporto continuativo e coerente tra i sistemi dell'istruzione, della formazione professionale e del lavoro, punta a ridurre il divario tra le competenze degli studenti e le richieste delle imprese con il fine ultimo di facilitare l'accesso dei giovani al lavoro.
Gli strumenti principali con cui opera il sistema duale in Italia sono:
1. l'istruzione e formazione professionale (IeFP): in Italia l'istruzione è obbligatoria fino ai 16 anni e si completa con il "diritto-dovere" all'istruzione e alla formazione finalizzato a conseguire un titolo di studio di istruzione secondaria superiore o una qualifica professionale di durata almeno triennale entro i 18 anni; il diritto-dovere può essere assolto nell'istruzione secondaria superiore (licei, istituti professionali, istituti tecnici) o nei percorsi di istruzione e formazione professionale, svolti presso i centri di formazione professionale accreditati dalle regioni oppure, dove previsto, presso gli Istituti professionali di Stato. I corsi possono essere triennali, per la qualifica professionale, o quadriennali, per il diploma;
2. l'alternanza scuola-lavoro, obbligatoria in ogni istituzione formativa e tipologia di percorso, è una metodologia didattica introdotta nel sistema educativo con l'obiettivo di arricchire i percorsi del secondo ciclo con competenze spendibili nel mercato del lavoro;
3. l'apprendistato che è la forma privilegiata di inserimento dei giovani nel mercato del lavoro poiché consente, da un lato, il conseguimento di un titolo di studio e, dall'altro, di maturare un'esperienza professionale diretta. La riforma dell'apprendistato operata dal d.lgs. 81/2015 prevede che i ragazzi dai 15 ai 25 anni possano conseguire qualsiasi titolo di studio di livello secondario superiore, compresi qualifiche e diplomi di IeFP, attraverso un contratto di apprendistato. Per incoraggiare il ricorso all'apprendistato sono previsti vantaggi consistenti per i datori di lavoro sotto il profilo contributivo e della retribuzione degli apprendisti e, per i ragazzi, l'opportunità di formarsi e acquisire competenze nell'ambito di un contratto di lavoro a tempo indeterminato. (Fonte: tratto dal sito istituzionale Anpal)
|
Apprendistato
Ci sono tre tipi di apprendistato:
1. Apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale - E’ un contratto di lavoro che permette di conseguire una qualifica professionale o un diploma professionale alternando lavoro e studio. La durata, che è determinata in considerazione della qualifica o del diploma da conseguire, non può essere superiore a tre anni o quattro nel caso di diploma quadriennale regionale. Possono essere assunti con questa tipologia di apprendistati i giovani dai 15 anni fino al compimento dei 25 anni, senza una qualifica o un diploma professionale.
2. Apprendistato professionalizzante - E’ un contratto di lavoro per il conseguimento di una qualifica professionale ai fini contrattuali attraverso una formazione trasversale e professionalizzante. La durata del contratto non può essere inferiore ai 6 mesi e superiore a tre anni o cinque per l’artigianato. Possono essere assunti con questa tipologia di apprendistati i giovani tra i 18 e i 29 anni compiuti (nel caso di possesso di qualifica professionale l’età minima scende a 17 anni), in tutti i settori di attività, privati o pubblici.
3. Apprendistato di alta formazione e ricerca
E’ un contratto di lavoro che consente di conseguire diversi livelli di titoli di studio: diploma di scuola secondari superiore, diploma professionale di tecnico superiore, diploma di laurea, master e dottorato di ricerca. Può essere utilizzato anche per il praticantato per l’accesso alle professioni ordinistiche. I percorsi formativi per l’apprendistato di alta formazione sono attualmente in fase di progettazione Possono essere assunti con questa tipologia di apprendistati i giovani tra i 18 e i 29 anni compiuti (nel caso di possesso di qualifica professionale l’età minima scende a 17 anni), in tutti i settori di attività, privati o pubblici.
Il contratto prevede un regime di incentivazione con sgravi contributivi e la possibilità di inquadramento del lavoratore fino a due livelli inferiori di retribuzione o, in alternativa, di stabilire la retribuzione in misura percentuale e in modo graduale rispetto all’anzianità di servizio. Il contratto richiede l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, l’assicurazioni contro le malattie, l’assicurazione contro invalidità e vecchiaia, maternità, assegno familiare.
|
Sistema Duale / Offerta Formativa finanziata a valere sul PNRR
Il Sistema duale è un modello formativo integrato tra scuola e lavoro che, creando un rapporto continuativo e coerente tra i sistemi dell'istruzione, della formazione professionale e del lavoro, punta a ridurre il divario tra le competenze degli studenti e le richieste delle imprese con il fine ultimo di facilitare l'accesso dei giovani al lavoro.
Approvato il Documento di “Programmazione Regionale dell’offerta formativa - Sistema duale”– Anno Finanziario 2021 come da Allegato B .
|
Rete Regionale dei Servizi
- Repertorio Regionale Titoli e Qualificazioni
- Accreditamento delle agenzie formative
- Scuola in chiaro : cerca un istituto
- Avviamenti a selezione di cui all'art.16 legge n. 56/87
- Autoimprenditorialità
- Agenzie per il lavoro
- Centri sperimentali di sviluppo delle competenze
- Centri per l'impiego
- Potenziamento dei Centri per l'Impiego
- Individuazione sedi Centri per l’Impiego
- Spazio Lavoro
- Collocamento Mirato
- Rete Eures