dcpm12  

Emergenza Covid19 . DPCM di proroga al 13 aprile delle misure di contenimento su tutto il territorio nazionale

[scarica in pdf]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

abi1

I lavoratori sospesi dal lavoro a causa dell’emergenza COVID-19 potranno ricevere un’anticipazione dei trattamenti ordinari di integrazione al reddito e di cassa integrazione in deroga previsti nel Decreto Legge “cura-Italia” rispetto al momento di pagamento dell’Inps.

L'ABI proroga l'applicazione della Convenzione del 15 aprile 2019 in tema di anticipazione sociale dell'indennità di Cassa Integrazione guadagni straordinaria, anche in deroga, per sostenere la disponibilità del reddito delle lavoratrici e dei lavoratori sospesi  nelle more del pagamento diretto da parte dell'INPS.

 decreto mise1

Di seguito vengono riportate le attività che restano aperte durante la fase di emergenza:

DECRETO MISE

 

 

 incentivi12

50 milioni di euro per sostenere le aziende italiane che vogliono ampliare o riconvertire la propria attività per produrre ventilatori, mascherine, occhiali, camici e tute di sicurezza.

Si tratta di risorse che, rientrando nel regime degli aiuti di Stato, sono state autorizzate in meno di 48 ore dalla Commissione europea, dopo che la scorsa settimana il Ministero dello Sviluppo economico aveva immediatamente notificato alla Ue la misura introdotta nel Dl Cura Italia, in modo da consentirne un veloce utilizzo.

Gestisce gli incentivi Invitalia, l’Agenzia per lo sviluppo, soggetto attuatore per conto del Commissario Straordinario per l’Emergenza Domenico Arcuri, che ha aperto lo sportello per la presentazione delle domande il 26 marzo e assicura un iter di valutazione snello (max 5 giorni).

Possono accedere agli incentivi le imprese di tutte le dimensioni, costituite in forma societaria, localizzate sull’intero territorio nazionale, che dovranno realizzare un programma di investimenti, di valore compreso tra 200mila e 2 milioni di euro, che sarà agevolato fino al 75% con un prestito senza interessi (tasso zero).

Previsto un sistema di premialità legato alla velocità di entrata in produzione, che trasforma il mutuo in fondo perduto al 100% se si conclude l’investimento in 15 giorni; al 50% se si conclude in 30 giorni; al 25% se si conclude in 60 giorni.

All’ammissione del progetto è previsto inoltre un anticipo immediato del 60% delle agevolazioni concesse senza garanzie.

Sono agevolabili anche le spese sostenute prima della presentazione della domanda, ma sempre dopo la pubblicazione del Decreto #CuraITalia (17 marzo 2020).

Sito di Riferimento.: Invitalia Spa


 



   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

macchinari1 Iniziativa dei Ministeri per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, dello Sviluppo Economico e dell’Università e Ricerca: invito alle aziende per il reperimento, l’innovazione o la riconversione industriale delle proprie tecnologie volte ad accrescere la disponibilità di dispositivi di protezione individuale (mascherine e respiratori artificiali), tamponi, elementi accessori e altri strumenti per la diagnosi facilitata e veloce, tecnologie e strumenti per il contenimento, monitoraggio e contrasto della diffusione del virus.

 

Destinatari

  • Aziende
  • università
  • enti e centri di ricerca pubblici e privati
  • associazioni
  • cooperative
  • consorzi
  • fondazioni e istituti

Obiettivi

1.Il reperimento, l’innovazione o la riconversione industriale delle proprie tecnologie e processi, per accrescere la disponibilità di:

  • dispositivi di protezione individuale, in particolare mascherine chirurgiche, mascherine FFP2/N95 con e senza filtro, mascherine FFP3/N99 conforme con Dir. 93/42 CEE, direttiva europea 89/686, e EN149:2001+A1:2009 o equivalenti;
  • produzione dei sistemi complessi dei respiratori per il trattamento delle sindromi respiratorie, inclusi tutti gli elementi che compongono il sistema complesso in cui i respiratori si inseriscono (valvole, display, …);
  • 2. Il reperimento di kit o tecnologie innovative che facilitino la diagnosi del Covid-19 in termini di:
    • tamponi e elementi accessori;
    • strumenti per la diagnosi facilitata e veloce, nel rispetto degli standard di affidabilità richiesta.
3. Disponibilità di tecnologie e strumenti che, nel rispetto della normativa vigente, consentano o facilitino il monitoraggio, la prevenzione e il controllo del Covid-19, in termini di:
    • tecnologie e strumenti per il monitoraggio, la localizzazione e la gestione dell’emergenza (già oggetto di una Fast Call terminata il 26 Marzo);
    • tecnologie innovative per la prevenzione e il controllo della diffusione del Covid-19 nelle sue diverse forme.

Come partecipare

Tutte le aziende, le associazioni, le Università, gli Enti di ricerca e gli Istituti hanno la possibilità di aderire compilando un form nella pagina dedicata all’iniziativa.

Requisiti per la partecipazione

L’adesione è consentita solo tramite la compilazione del form, non saranno prese in considerazione proposte mezzo mail e saranno considerati solo i servizi e interventi che rispondano ai seguenti criteri:

  • I proponenti siano aziende (startup, PMI, grandi imprese), enti e centri di ricerca pubblici e privati, associazioni (che possono interagire con associati in grado di rispondere a queste esigenze), cooperative, consorzi, fondazioni e istituti, quindi non singole persone o professionisti.
  • Siano concrete proposte realizzabili in tempi compatibili con l’emergenza, pur senza alcun impegno od obbligo.
  • Possano mettere a disposizione, autocertificandosi, una componente significativa in termini di capacità produttiva e volumi per l’impiego sul territorio nazionale o a livello regionale in tempi brevi.
  • Sia esplicitato a quale ambito si desideri aderire tra quelle rientranti nelle categorie proposte nel form.
  • La proposta sia corredata da opportune informazioni che consentano di valutare in tempi rapidi l’effettiva applicabilità.
  • Siano indicati i tempi, le modalità e le possibili quantità per la realizzazione della proposta.
  • Siano validi per tutto il territorio nazionale o per una o più regioni.
  • La descrizione dell’intervento non sia redatta in tono promozionale.
  • Preferibilmente, sia previsto un “canale” specifico dedicato all’iniziativa per l’emergenza coronavirus, che includa il top management dell’azienda o Ente.
  • Non si riferiscano a temi specifici che hanno già coperto i fabbisogni richiesti, ad esempio tramite Fast Call.

Link utili

https://innovaperlitalia.agid.gov.it/home/


torna all'inizio del contenuto
I cookie rendono più facile per noi fornirti i nostri servizi. Con l'utilizzo dei nostri servizi ci autorizzi a utilizzare i cookie.