Sgravi contributivi per le imprese che assumono disabili. 150.000 euro a fondo perduto per progetti delle aziende finalizzati al reinserimento dei disabili da lavoro. |
La circolare 99/2016 dell'INPS ha chiarito l’entità degli sgravi contributivi previsti dal Jobs Act per le aziende che assumono lavoratori con disabilità.
Contratti di lavoro che danno diritto all’agevolazione |
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L’entità degli sgravi contributivi consiste in |
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Inail: incentivi legati al reinserimento lavorativo di persone con disabilità da lavoro
(Circolare 6 del 26.02.2019)
Tutte le piccole e medie imprese con almeno 15 dipendenti devono presentare la richiesta di assunzione di un lavoratore appartenente alle categorie protette. Dall’Istituto un contributo alle aziende per il superamento e abbattimento delle barriere architettoniche, l’adeguamento e adattamento delle postazioni di lavoro e la formazione
Obiettivo |
Facilitare l’accesso e incentivare le misure di sostegno |
Entità del contributo per ciascun progetto personalizzato presentato dal datore di lavoro |
150.000 € a fondo perduto |
Suddivisione del contributo |
restanti 135mila euro per progetti riguardanti
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Cosa può fare il datore di lavoro |
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Rimborso consulenze tecniche |
Il datore di lavoro può chiedere il rimborso delle spese delle consulenze tecniche utilizzate per la predisposizione del progetto secondo queste percentuali:
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Rimborso retroattivo |
Nei casi in cui il datore di lavoro, per ragioni di necessità e urgenza, abbia realizzato gli interventi necessari al reinserimento lavorativo della persona con disabilità da lavoro prima di essersi rivolto all’Istituto per l’elaborazione del progetto personalizzato o l’approvazione del progetto proposto, il rimborso potrà essere richiesto alle strutture territoriali dell’Istituto per tutti gli interventi realizzati a partire dal primo gennaio 2015, indicando le ragioni di necessità e urgenza e rendicontando le spese sostenute. |
Come chiedere il rimborso |
Il rimborso va chiesto alle strutture territoriali INAIL per tutti gli interventi realizzati a partire dal primo gennaio 2015, indicando le ragioni di necessità e urgenza e rendicontando le spese sostenute |
Rimborso 60% della retribuzione |
le imprese che inseriscono in azienda lavoratori con disabilità da lavoro e che effettuano gli interventi necessari per l’adeguamento strutturale delle postazioni possono chiedere il rimborso del 60% della retribuzione effettiva corrisposta per un periodo non superiore ad un anno.
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