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Sistema Informativo Istruzione Lavoro e Formazione

I tirocini finanziati dal programma GOL godono di agevolazioni pari alla somma di € 500 mensili, ovvero l’indennità minima di tirocinio riconoscibile ai sensi del Regolamento Regionale. Tale somma è riconosciuta direttamente dalla Regione ed erogata mensilmente direttamente ai destinatari a valere sui fondi PNRR. La dicitura richiamata indica che qualora per motivi imputabili al soggetto ospitante (es. mancata rendicontazione delle presenze, mancato rispetto dei requisiti di cui all’Avviso etc.) i controlli non dovessero andare a buon fine e quindi l’indennità non potesse essere riconosciuta, ai fini legali il tirocinante che abbia svolto in tutto o in parte il tirocinio potrà richiedere la corresponsione dell’indennità direttamente al soggetto ospitante come previsto dal regolamento, per i tirocini “autofinanziati”.

La valorizzazione delle attività di tirocinio svolte dall’Operatore privato per il Lavoro è prevista ed è quella indicata alla SEZIONE 12 dell’Avviso pubblico rivolto agli operatori privati per il lavoro approvato con Decreto Dirigenziale n. 517 del 13/10/2022, ovvero €454,00 per ogni tirocinio salvo eventuali aggiornamenti. Per questo motivo non è espressamente riportata nell’Avviso Tirocini la cui dotazione finanziaria è unicamente a copertura delle indennità di tirocinio.

Sì. Al momento solo i cosiddetti codici 104, ovvero quegli utenti che al momento dell’Assessment presso il CPI sono stati inseriti nel Percorso 4 – Lavoro e inclusione, possono beneficiare della misura di tirocinio.

No, non è previsto alcun limite numerico per ciascun soggetto promotore privato. I limiti numerici di attivazione di tirocini per ciascun soggetto ospitante sono quelli previsti dall’Art. 26-quater del Regolamento Regionale, fatta eccezione per i tirocini per l’inclusione che possono eccedere tali limiti.

Un ente pubblico può attivare unicamente tirocini per l’Inclusione che sono rivolti agli utenti già in carico presso servizi sociali professionali o sociosanitari.

Sta all’ente individuare la forma degli atti che meglio assolvano a tale prescrizione e degli strumenti che garantiscano trasparenza e pubblicità, siano essi avvisi, manifestazioni di interesse ovvero scelte motivate dall’applicazione di criteri prestabiliti etc.

Differentemente da quanto avveniva per la misura 5 di Garanzia Giovani, i soggetti ospitanti devono stipulare una convenzione con un soggetto promotore di tirocini GOL, e successivamente possono pubblicare una Vacancy di tirocinio GOL sul portale Cliclavoro Campania, direttamente o per il tramite del soggetto promotore.

I Comuni o gli enti pubblici, così come i soggetti privati che intendono fare da soggetto ospitante di tirocinio GOL, possono iscriversi alla piattaforma Cliclavoro in qualità di Azienda/Datore di lavoro, e seguire le istruzioni tecniche per i soggetti ospitanti contenute nella Guida operativa. In alternativa, la pubblicazione e la gestione delle vacancy può essere effettuata dal soggetto promotore.

I tirocini finanziati dal programma GOL devono avere una durata di 12 mesi.

L’Avviso Pubblico tirocini, all’Allegato A prevede l’insussistenza di vincoli di parentela tra il tirocinante “e il datore di lavoro”. Pertanto è opportuno che in un ente pubblico, per tutti i soggetti che possono svolgere tale funzione, non debbano avere vincoli di parentela o di affinità entro il 3° grado. A titolo esemplificativo, in un comune, in un’ottica estensiva e di massima garanzia, possano essere individuati quali soggetti con potenziale conflitto di interessi quelli facenti parte di organi esecutivi quali il sindaco e la giunta, e l’eventuale dirigente incaricato delle funzioni di datore di lavoro.