Il percorso del Reddito di cittadinanza
Le azioni necessarie per la gestione delle attività rivolte ai beneficiari del Reddito di cittadinanza possono essere ricomprese nelle seguenti fasi principali, in attuazione della normativa vigente:
- Fase 1: Registrazione nel sistema nazionale on-line;
- Fase 2: Convocazione;
- Fase 3: Primo appuntamento;
- Fase 4: Percorso per la sottoscrizione del Patto per il Lavoro;
- Fase 5: Elaborazione e sottoscrizione del Patto per il lavoro;
- Fase 6: Attuazione del Patto per il Lavoro;
- Fase 7: Realizzazione delle attività relative alla fruizione dell’assegno di ricollocazione;
- Fase 8: Verifica della consultazione del sistema nazionale on-line per l’incontro domanda-offerta (in via di definizione);
- Fase 9: Offerta congrua di lavoro.
Di seguito si riportano:
- Le azioni relative ad ogni singola fase con il relativo schema logico per l’adempimento degli obblighi e la verifica del mantenimento del Reddito di cittadinanza;
- Le professionalità necessarie e le modalità di assistenza tecnica ai centri per l’impiego.
Le fasi per la presa in carico da parte dei centri per l’impiego dei beneficiari del Reddito di cittadinanza - che ai sensi dell’articolo 1, comma 1 del DL n. 4/2019, convertito con modificazioni in L. 26/2019, costituisce un LEP - devono essere coerenti con quanto sancito nel DM n. 4/2018, che specifica i livelli essenziali delle prestazioni dei servizi per il lavoro. Di seguito, si riporta lo schema logico del percorso finalizzato alla presa in carico degli utenti beneficiari del reddito, con l’esplicitazione delle relative fasi.
LEP - Livelli essenziali di prestazioni
Il decreto ministeriale n. 4/2018 definisce i livelli essenziali delle prestazioni (Lep) deii Centri per l'impiego per le persone che cercano lavoro e per le imprese.
L'allegato al Decreto riporta le specifiche di ogni LEP ed è consultabile e scaricabile qui
Per ciascuna prestazione, sono indicate e descritte le attività da svolgere e i risultati attesi.
Il decreto ministeriale n. 4/2018 definisce inoltre gli obiettivi annuali (2018) e le linee di indirizzo triennali (2018-2020), in materia di politiche attive.
LEP E - Orientamento specialistico
Riferimenti normativi | - D.Lgs. 150/2015 art. 18, co. 1, lett. c), d); - D.Lgs. 13/2013; - Accordo Stato Regioni su Orientamento 20.12.2012 e regolamentazioni regionali attuative; - Accordo Stato- Regioni sui Standard minimi dei servizi e delle competenze degli operatori dell’orientamento 13.11.2014 e regolamentazioni regionali attuative. |
Attività | - Bilancio delle competenze per l'individuazione dei percorsi maggiormente rispondenti alle potenzialità della persona in funzione di un percorso di inserimento o reinserimento lavorativo: · ri-costruzione delle esperienze formative e professionali del lavoratore; · individuazione delle competenze maturate e spendibili nel mercato del lavoro; · individuazione dei gap di competenza da colmare; - colloquio individualizzato anche mediante piccoli gruppi; - counseling; - informazione sul siste ma e sui percorsi di valutazione/certificazione delle competenze. |
Descrizione | Servizio per rendere la persona più consapevole nella lettura approfondita del contesto, nella ricostruzione e valorizzazione della propria storia professionale e formativa, nell‘identificazione delle proprie competenze e risorse personali al fine di definire i percorsi più idonei per la collocazione o ricollocazione in relazione alla situazione del mercato del lavoro locale. In particolare, l’attività consiste in una valutazione della tipologia di esigenza espressa dalla persona e nell’individuazione delle sue competenze per avviarla a percorsi maggiormente rispondenti alle proprie potenzialità in funzione di un percorso di inserimento o reinserimento lavorativo, di qualificazione o riqualificazione professionale o di autoimpiego. |
Output | Bilancio delle competenze spendibili sul mercato del lavoro; aggiornamento del Patto di servizio personalizzato e registrazione delle attività/misure/servizi concordati anche nell’ottica della creazione del fascicolo elettronico del lavoratore. |
Outcome | Persona assistita nella definizione dell'obiettivo professionale, del percorso individuale e rinvio a misure di accompagnamento e/o formazione; - persona consapevole nel progettare con i servizi il percorso più idoneo; - persona attivata nella ricerca del lavoro; - persona supportata nella messa in evidenza delle competenze possedute; - persona indirizzata ad altro servizio sulla base di quanto stabilito nel Patto di servizio personalizzato. |
Codice SAP | A03 A06 |
LEP J) Gestione di strumenti finalizzati alla conciliazione dei tempi di lavoro con gli obblighi di cura nei confronti di minori o soggetti non autosufficienti
Riferimenti normativi | D.Lgs. 150/2015 Art. 18, co. 1, lett. i) |
Attività | - Presentazione degli strumenti di conciliazione dei tempi di lavoro con gli obblighi di cura nei confronti di minori o di soggetti non autosufficienti; - informazione orientativa sui soggetti titolari di strumenti di conciliazione e rinvio ai soggetti titolari degli strumenti di conciliazione. |
Descrizione | Servizio volto a informare la persona su: - gli strumenti di conciliazione dei tempi di lavoro con gli obblighi di cura nei confronti di minori o di soggetti non autosufficienti; - i soggetti titolari degli strumenti di conciliazione (INPS, Regioni, Comuni, ecc.) |
Output | Output: informazioni in autoconsultazione e/o modalità assistita. |
Outcome | Outcome: persona consapevole degli strumenti di conciliazione dei tempi di lavoro con gli obblighi di cura nei confronti di minori o di soggetti non autosufficienti e informata sui soggetti titolari degli strumenti di conciliazione. |
Codice SAP | Da definire |
LEP A - Accoglienza e prima informazione
Riferimenti normativi | D.Lgs. 150/2015 art. 11, co. 1 |
Attività | ‒ Informazioni sulla rete dei servizi competenti; ‒ informazione sulle modalità di accesso e di fruizione, nell'ambito della rete territoriale del lavoro e della formazione; ‒ informazioni sugli adempimenti amministrativi legati alla registrazione presso i servizi competenti e sulla scelta del del servizio di riferimento; ‒ informazioni dei servizi offerti dallo sportello presso cui la persona è stata accolta; ‒ informazioni sui programmi di politica attiva, sui servizi e sulle misure disponibili, regionali, nazionali e dedicati a target specifici; ‒ messa a disposizione di strumenti di auto-consultazione delle offerte di lavoro. |
Descrizione | Attività che, nel primo incontro con la persona, hanno la funzione di presentare il catalogo dei servizi e delle misure fruibili nel mercato del lavoro a livello locale, regionale e nazionale, al fine di soddisfare le prime richieste della persona di tipo informativo o richieste di tipo amministrativo. I servizi di prima informazione consistono in un iniziale approccio con la persona, finalizzato a fornirgli indicazioni sui servizi per il lavoro, sul sistema di profilazione e sul percorso di attivazione della persona e volto a far acquisire le informazioni di base sulle opportunità di formazione e lavoro, anche con riferimento all’opportunità di mobilità professionale transnazionale tramite Eures. |
Output | Informazioni in autoconsultazione e/o in modalità assistita |
Outcome | Persona informata sui servizi e consapevolmente indirizzata verso altri servizi o misure |
Codice SAP | A05 |